IL SOLE RITORNE...RA

Sono arrivato nella piana fiorentina, dove all'epoca c'era un lago di circa 150 kmq. Gli abitanti della zona erano dei giganti alti oltre 2 metri. Erano cercatori di metalli e navigatori, provenienti dalle isole Cicladi e sbarcati alla foce del fiume Fiora. Mantennero vivi i rapporti con la zona di provenienza, mettendo in piedi, insieme ad altre popolazioni, intensi scambi commerciali nel Mediterraneo. Ovviamente questo favorì le contaminazioni culturali. Mi incuriosì molto quello che stava accadendo e decisi di affrontare dei viaggi che mi consentirono di incontrare varie civiltà, tra cui quella mesopotamica dei Sumeri (portatori di coltura). Grazie all'agricoltura e all'allevamento, l'Uomo smise di essere un cacciatore-raccoglitore e diede vita ai primi insediamenti. Nacquero le prime città sulle rive dei fiumi Tigri ed Eufrate. L'acqua era l'elemento chiave nella sopravvivenza e nello sviluppo della società umana. Decisi di continuare il mio viaggio, alla scoperta di altri importanti luoghi, dove quell'elemento fosse presente in abbondanza. Mi ritrovai nella zona del delta del Nilo che allora era il regno del Basso Egitto. A Bubasti incontrai una mia vecchia conoscenza, che era diventata la protettrice della città. Lei era Bastet, un essere dotato di una forte carica seduttiva. Sapeva esprimere insieme dolcezza e forza. Divenni suo ospite e rimasi a Bubasti per diverso tempo. Un giorno ebbi la fortuna di incontrare Ra, un famoso viaggiatore spaziale, che fu uno dei fondatori della civiltà sulla Terra. Veniva venerato dagli uomini come il Dio-Sole, perchè la sua astronave era simile al disco solare ed emetteva una luce altrettanto intensa. La gente gridava:

Hier kommt die Sonne!